Strade ampie, grattacieli e parchi che avevo già vissuti attraverso i film
che ho amato.
Anche all’Empire State Building ero già stata, insieme ad Harry
and Sally e quando a capodanno lui le dice : “I want the rest of my life to start
as soon as possible” ero li' a far mia quella frase benaugurale.
L’appartamento
all’ottavo piano di Park avenue, all’angolo con la 34esima strada, un mini gioiello nel cuore di Manhattan.
Le note di un sax
che mi accompagnano in metropolitana mentre leggo le poesie delle "art cards", esposte
sui vetri dei treni.
Opulenta, arrogante
eppure fragile. Multiculturale e tanto americana.
Sfacciata ed
egocentrica.
Sofisticata, con
i suoi cocktail che iniziano ad accompagnarti già dal brunch e le gallerie d’arte
che trovi un po’ ovunque.
Il Blue Note che
era il mio sogno da sempre.
Le mattine di yoga
a Brooklyn… e sarà forse per questo che lì mi sentivo a mio agio più che in ogni
altro quartiere.
E poi le milonghe al
molo, un tango dietro l’altro, in abbracci caldi che riparavano dall’aria fredda
della sera.
Harlem, umana e nostalgica,
con l’ultimo pranzo a base di uova strapazzate, bellini e musica jazz, prima di
prendere l'ultimo taxi giallo verso l’aeroporto.
che nostalgia hai disseppellito.
ReplyDeletepazienza ripercorro leggendoti tempi migliori anche perché avevo qualche anno in meno. Grazie
che nostalgia ai disseppellito.
ReplyDeleteHo ripercorso leggendoti quei luoghi, tempi migliori anche perché avevo qualche anno di meno
quanti ricordi torni a disseppellire.
ReplyDeleteHo percorso quei luoghi rileggendo il tuo post. Tempi migliori anche perché avevo qualche anno in meno
Mi pare di capire che sei stato bene li'...per me era la prima visita negli Stati Uniti, sembrava davvero di essere in un film :-)
DeleteNon sono mai stato negli Stati Uniti, non rappresentano il genere di emozione che cerco. Per indole preferisco la quiete e la solitudine... però i tuoi ricordi mi hanno emozionato. In qualunque luogo del mondo tutto sta in quello che si sceglie di cercare.
ReplyDeleteCiao Fly, ti abbraccio e ti auguro un sereno fine settimana.
Ciao Mr Loto, la penso esattamente come te. Eppure ci sono due posti che ho sempre voluto visitare negli Stati Uniti, uno e' New York e l'altro e la California.
ReplyDeleteNew York i primi giorni mi aveva intontito, troppo grande, troppo affaollata, troppo consumistica...troppo di tutto, ma dopo pochi giorni anche li' ho trovato posti tranquilli, umani e non commerciali, dove potermi godere il tempo per me stessa.
Buon fine settimana anche a te
New York non l'ho mai vista se non nei film, specie di Woody Allen, che adoro, mi piace così attraverso le immagini.. Ho visto abbastanza degli Stati Uniti, anche la California, San Diego in particolare e se devo essere sincera è l'unico paese che mi mette apprensione. Quando capita di andarci provo sempre una leggera ansia. E poi non mi piacciono gli americani, il loro atteggiamento di superiorità, l'ipocrisia, il moralismo.. Devo ammettere però la loro grande capacità logistica e organizattiva.
ReplyDeleteIl Cannocchiale ultimamente offre un servizio che dire pessimo è poco.. Lieta che ti abbia interessato Vanessa Bell. Ti lascio questo link
http://web.archive.org/web/20120724174115/http://www2.tate.org.uk/archivejourneys/bloomsburyhtml/group.htm
E poi se hai occasione c'è un posto carinissimo da visitare dove visse e creò la Farmhouse
http://www.charleston.org.uk/
Ciao grazie e buon giugno a te
Julia
Hai ragione Julia, ma tutto, forse, sta nel trovare i propri spazi ovunque ci si trova.
ReplyDeleteGrazie mille dei link, la Farmhouse e' abbastanza lontana, ma deve essere un posto meraviglioso....potrebbe capitare di andarci, anche perche'i miei weekend, se non sono imegnata col tango, li passo a camminare nelle campagne inglesi...che adoro.
un abbraccio
Paola
Ciao, arrivo dritta dritta da M.Loto...E' descritto momenti stupendi, adoro fare yoga ma ora non esistono le persone che lo fanno o gratuitamente o per poco, ora è di moda e costa tanto, parlo per me, buona giornata e grazie!!!
ReplyDeleteBenvenuta Lulu,
Deletesono venuta a cercarti, ma non riesco ad aprire il tuo blog, quando clicco sul tuo nome...mi daresto il sito preciso ?
un abbraccio
in questi anni mi godo la bella italia del sud, programmando visite di 3-4gg e ti dico ho trovato un paese fantastico. Dalle SPA pugliesi al fare dei siciliani come le mareggiate della Calabria
ReplyDeleteFai benissimo, perche' l'Italia del sud e' bellissima,te lo garantisce una calabrese d'oc :-)
ReplyDeleteGrazie fly, ti rispondo qui e in ritardo causa solito cannocchiale..
ReplyDeleteIl pensiero del giorno l'ho preso da una nuova rivista che ho trovato a Bangkok e che ho scoperto veramente grandiosa, lontanissima dal genere solito e che mi ha fatto avvicinare alla sfera della mindfulness. Si chiama Flow e da quanto ho capito praticamente introvabile in Italia visto che è anche in inglese. Fortunatamente si può ordinare online..
Ciao e buon tutto
Julia
Ottima informazione..sto dando uno sguardo alla rivista, ma per leggere qualcosa devo ordinarla. Faccio meditazione da poco più' di un anno, e mi aiuta tantissimo ad avere un atteggiamento di gratitudine , acceptance e serenità' verso ciò che mi capita nella vita...avrei dovuto cominciare da bambina :-)
Deleteun abbraccio