Ritorno sul mio
diario online, di cui ho sempre sentito la mancanza, ma era l’idea di renderlo
triste che mi ha fatto allontanare, se avessi scritto non sarei riuscita a esprimere
altro.
Precipitata in un’empasse malinconica ho cercato di
aggrapparmi un po’ ovunque, allo yoga per esempio, ma anche al lavoro,
ovviamente agli amici e infine nello strizza cervelli, soprannominato “il
regalo più bello che mi potessi fare”.
Forse, però, l’aiuto maggiore lo ha avuto dal tango, quei passi sensuali ed eleganti, la musica
che mi trascinava in un mondo lontano,
gli abbracci nei quali mi raggomitolavo dolcemente, ecco quelle serate
mi facevano dimenticare ogni cosa e solo lì riuscivo davvero a vivere
esclusivamente il presente.
Adesso che mi
sono ripresa alla grande, spero di scrivere molto più spesso…come facevo col
blog nato in Olanda, che era un po’come i giardinetti vicino casa mia, dove
andavo a trovare gli amici regolarmente, per
chiacchierare con tutti, di tutto e dove gli amici aumentavano ad ogni
post. E tutta quella gente per quanto virtuale, era ciò che di più reale
potesse esserci, con le loro storie e i loro commenti.
Poi a rendere la risalita
ancora più semplice, qualche mese fa ho ricevuto un dono meraviglioso, un
nipotino bellissimo che e’ ormai ufficialmente il mio essere umano preferito.