Non so in
effetti cosa sia stato..ma quando ho visto quel post, mi sono emozionata
tantissimo, forse troppo considerando che non mi stava neanche tanto simpatica.
Lei e’ una
collega del mio ex, che poi, per via di un’ amica comune, continuo a vedere
di tanto in tanto quando vado a Newcastle.
Era insopportabile, autoritaria e prepotente, però anche molto generosa…una
di quelle persone che non si faceva passare una mosca sotto il naso.
Oggi, nel network più popolare di tutti, ha annunciato la nascita del suo
bimbo, che ha un nome che più greco non si può...che se fosse un bambino
italiano, sarebbe condannato ad essere preso per il culo a vita eterna.
Però...lette le sue parole, mi si e’stretto il cuore, di gioia e mi si e’
riempita la mente di ricordi.
Probabilmente la mia emozione spropositata era dovuta più
a quei flashback di vita insieme (non tanto a lei quanto a lui) che al nascituro.
Ed io che in realtà
non ho mai saputo se un figlio lo avessi voluto davvero, sempre più spesso mi
trovo a chiedermi che mamma sarei stata, se sarei stata felice con un pargolo o
due.
Che poi,
qualsiasi risposta mi dia, ormai non cambierebbe molto, tanto in questa vita non mi e’ toccato.
Non pensare a quel che avrebbe potuto essere e non è stato ... perché se non è stato vuol dire che non doveva essere!
ReplyDeletePersonalmente preferisco evitare i "cosa sarebbe stato se..." sono tutte ipotesi e non può esserci una risposta; sono pensieri che generano soltanto rammarico o nostalgia ... e non sono emozioni che fanno bene.
Da quel poco che posso percepire da quello che scrivi, sei una persona splendida e, per essere quello che sei, hai percorso proprio quella strada che ti ha portato fin qui, non altre quindi, in fin dei conti, va bene così!
Ti abbraccio e ti auguro un buon fine settimana.
È vero se non si possono avere risposte, meglio non farsi domande :-)
Deletema io non credo che tu sia già in menopausa per cui... ;)... e se anche lo fossi, in effetti, nel mio caso non ha influenzato molto per cui, davvero, chi ha detto che la porta sia chiusa?
ReplyDeleteTu sei stata coraggiosissima :*
DeleteNever say never, fly, come diceva il buon Dickens...
ReplyDeleteA volte ci penso anch'io, è normale, non si può farne a meno, è nella nostra natura. Lascio però che rimanga un pensiero momentaneo, non gli do spazio, perché non voglio che diventi qualcosa di più e faccia male.
Avrei voluto anche fare l'archeologa... Pazienza.. :-)
Buon marzo a te fly
Julia
Certo...restano pensieri momentanei.... Buon marzo :-)
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