Fly

Fly

Saturday 8 September 2012

Prendila così


Sto diventando arida, ormai non provo proprio nulla, ne’rabbia, ne’ lacrime da trattenere, nemmeno la voglia di dire l’ultima.
Niente, neanche un accenno di sintomi da cuore spezzato.
Mi si bloccasse l’appetito…no neanche quello ne risente.
Il ragazzo, anzi dovrei dire l’uomo, che mi aveva fatto riattivare i battiti del cuore, non solo aveva un figlio (del quale, grazie a Dio, mi aveva parlato) aveva, però dimenticato di dirmi che viveva con la madre del di lui pargolo….la compagna, con la quale però ci teneva a dire non va d’accordo.
E non si era nemmeno reso conto che le sue attività da marpione facebookiano le intraprendeva con amiche mie.
Ora, si sa che il mondo e’ piccolo, ma caro mio, sappi che lo diventa ancora di più quando ti dimentichi di attivare per bene le opzioni sulla privacy che quel benedetto social network ti offre.

Insomma un disastro….

10 comments:

  1. :-( Fly mi spiace... brutta cosa la delusione, ti resta dentro più di un litigio... meglio non aver approfondito troppo a lungo il rapporto con questo marpione, forse verseresti più lacrime e più sofferenza. Nel mentre ti abbraccio... e ti voglio bene!

    ReplyDelete
  2. Se è così Fly, non hai perso niente... e lo so che questo non basta e fa male lo stesso, ma devi tenerlo presente.. Mi spiace tanto cara, ti mando un fortissimo abbraccio virtuale.. e anche io ti voglio bene!

    ReplyDelete
  3. Ti capisco Fly. Anche io mi sono imbattuta in questa tipologia, dopo averne saggiate tante altre. Sicuramente non ci si annoia, ma si finisce per diventare ancora più disilluse. Però non ci perdiamo d'animo. Sono sicura che tanto vagare, alla fin, servirà a qualcosa. Un abbraccio forte. Patù

    ReplyDelete
  4. Vi voglio bene anche io... sono davvero senza parole e oggi sono fuoriosa, piu' passano i giorni e piu' lo vorrei uccidere...e dire che io sono nata sognatrice e avrei voluto un amore grande grande e una famiglia numerosa, tipo la famiglia Bradford (forse siete troppo giovani per ricordare il telefim) ..va be' in un altra vita, forse...

    ReplyDelete
  5. Eh mia cara..sfondi una porta aperta.
    Ne ho parlato anch'io qualche post fa.
    Una cosa simile è capitata alla mia migliore amica.
    Anche a me sono capitati stronzi colossali, ma per fortuna reticenti sul loro stato di famiglia mai.
    <ti abbraccio

    ReplyDelete
    Replies
    1. Mi ricordo il tuo post...gli uomini non finiscono mai di sorprendermi :-)

      Delete
  6. io la famiglia Bradford la ricordo perfettamente ;) Certo che certi soggetti meglio perderli che incontrarli. Magra consolazione, lo so. Io sarei incazzata come un coguaro, massimo solidarietà. smack

    ReplyDelete
    Replies
    1. grazie Queen...io passo momenti di rabbia inconsulta ad altri in cui davvero non provo niente...il nulla :-)

      Delete
  7. Invictus

    Out of the night that covers me,
    Black as the pit from pole to pole,
    I thank whatever gods may be
    For my unconquerable soul.

    In the fell clutch of circumstance
    I have not winced nor cried aloud.
    Under the bludgeonings of chance
    My head is bloody, but unbowed.

    Beyond this place of wrath and tears
    Looms but the Horror of the shade,
    And yet the menace of the years
    Finds and shall find me unafraid.

    It matters not how strait the gate,
    How charged with punishments the scroll,
    I am the master of my fate:
    I am the captain of my soul.



    Fuori della notte che mi copre,
    Nera come il pozzo da un polo all'altro,
    Ringrazio qualsiasi dio esista
    Per la mia anima invincibile.

    Nella feroce stretta delle circostanze
    Non ho sussultato né ho gridato forte
    Sotto le randellate della sorte
    La mia testa insanguinata, mai è china.

    Oltre questo luogo d'ira e lacrime
    Si profila il solo Orrore dell'ombra
    E ancòra la minaccia degli anni
    Mi trova, e mi troverà, impavido.

    Non importa quanto stretto è il passaggio,
    Quanto ancora devo scontare su questa terra,
    Io sono il padrone del mio fato:
    Io sono il capitano della mia anima.

    William Ernest Henley

    Ci speravo Fly.
    Mi dispiace.
    Continuo a fare il tifo per te
    Con affetto
    Julia

    ReplyDelete
    Replies
    1. Cara Julia, non smettero' mai dire che tu sei un'amica preziosa and yes it is very true "I'm the master of my fate, I'm the captain of my soul"...despite of everything :-)

      Delete